L'idea di attivare una stazione d'amatore a Villa Griffone nacque nell'ottobre del 1964 in occasione del XVI Congresso nazionale ARI durante la visita dei congressisti al Mausoleo di Marconi.

A quel tempo in Italia non era in atto la suddivisione geografica per prefissi ed era anche piuttosto raro ascoltare in radio nuovi prefissi d'amatore.

Per identificare questa stazione commemorativa si sentì quindi la necessità di utilizzare un prefisso speciale affinché tutti gli OM del mondo potessero immediatamente riconoscere che "quella" stazione operava dal luogo ove, 70 anni prima, erano stati irradiati i primi segnali radio.

L'idea non fu subito recepita ma, grazie all'interessamento di I1TAB ing. Trevisan, il Ministero PT concesse in via provvisoria il nominativo davvero speciale, per quei tempi, di IØFGM alla Fondazione G. Marconi.

Il coordinamento per l'installazione della stazione fu affidato ad I1LCK Franco Armenghi, poi I4LCK.

 

 

La stazione fu installata all'interno della Villa ed esattamente presso la finestra all'esterno della quale una lapide ricorda il lancio dei primi segnali radio.

Agli inizi degli anni '70 iniziarono i lavori di restauro e risistemazione di Villa Griffone e si venne nella determinazione di trovare un sito più idoneo alla Stazione Radioamatoriale; allo scopo venne interamente restaurata e sistemata la cappella sita sul retro della villa, un piccolo edificio elegante e suggestivo, nel quale le apparecchiature radio ricetrasmittenti trovarono il loro luogo ideale. Con la collaborazione dei vigili del fuoco venne issato un robusto palo di supporto alle antenne.

 

Nel 1974 i restauri della villa furono terminati, ed anche la Stazione Radio riprese la sua attività: era l'anno del Centenario della nascita di Guglielmo Marconi e si volle onorare la memoria del grande scienziato con l'istituzione del Diploma Guglielmo Marconi, un riconoscimento a quei radioamatori che avessero collegato quei punti del globo in qualche modo collegati alla presenza e all'opera di Guglielmo Marconi.


Quando in Italia cambiò l'assegnazione dei prefissi per call-areas, cioé secondo i prefissi dei codici postali, alla stazione commemorativa di Villa Griffone venne assegnato il nominativo IY4FGM. Nel 1991 un fortunale di inaudita potenza danneggiò in modo irreparabile antenne e palo di sostegno: la stazione IY4FGM rimase praticamente inattiva per quattro anni, dovendo ricorrere ad aerei di fortuna.

 

Sono stati fatti sforzi logistici ed economici non indifferenti e oggi, anno delle celebrazioni marconiane, una torre autoportante ed un complesso di efficenti antenne permettono alla stazione radio IY4FGM di irradiare nuovamente la sua voce per tutto il mondo.

 

In alto a destra:  I4ZXO Walter Venturi, IK4DCT Davide Capelli,

In basso da sinistra: I4NE Nerio Neri, IK4QJH Giancarlo Gnudi, IK4ICT Franco Pirazzoli. Ultima installazione definitiva in occasione del centenario dell'invenzione della radio 1995.

 

La stazione radio IY4FGM è molto di più di una stazione radio di amatore e continuerà a far sentire la sua voce anche in futuro, quando gli echi delle celebrazioni per il centenario si saranno spenti, per ricordare a tutto il mondo l'impegno di un uomo che ha saputo indicarci la strada verso la conoscenza ed il corretto impiego di un mezzo di comunicazione insostituibile per migliorare la condizione umana e la fratellanza tra i popoli.

Segnaliamo le pagine dell'amico Elio IK4NYY

 

Regolamento della Stazione Commemorativa Marconiana IY4FGM

 

  1. La “Stazione Commemorativa Marconiana IY4FGM” è istituita allo scopo di celebrare presso i radioamatori di tutto il mondo il nome e l’opera di Guglielmo Marconi, sia mediante l’attività radiantistica che tramite iniziative collaterali.
  2. La Stazione è ospitata presso la Villa Griffone, nei locali concessi in uso dalla Fondazione Guglielmo Marconi, come da convenzione stipulata in data 14 Luglio 1975 e successive modifiche.
  3. Le attrezzature radio della Stazione e gli arredi mobili sono di proprietà della Sezione ARI di Bologna, il parco antenne e gli arredi fissi sono di proprietà della Fondazione.
  4. Gli Operatori Ufficiali della Stazione costituiscono il Comitato Operatori della Stazione IY4FGM. Il Comitato Operatori affida la direzione della Stazione ad un Manager, scelto fra gli Operatori Ufficiali che abbiano un’anzianità di almeno tre anni.
  5. Il Manager si prende cura di tutti gli aspetti operativi e gestionali della Stazione, ed esercita il controllo dell’attività degli Operatori Ufficiali. La durata del mandato del Manager è di tre anni rinnovabili, al termine dei quali il Manager rientra a far parte del Comitato Operatori.
  6. Possono diventare Operatori Ufficiali i radioamatori della Sezione ARI di Bologna e delle Sezioni ARI del territorio compreso tra Bologna e Sasso Marconi. Essi devono essere titolari di Autorizzazione Generale da Radioamatore da almeno tre anni, essere in grado di fare QSO in Lingua Inglese, avere pratica di Contest e di DX e, se grafisti, saper operare a buon livello. Il termine minimo di tre anni di possesso di Licenza può essere superato in caso di provata esperienza e competenza dell’aspirante operatore, e con parere unanime del Comitato Operatori.
  7. La candidatura ad Operatore Ufficiale va presentata al Manager della Stazione, e verrà sottoposta al Comitato Operatori. In presenza di nuove richieste, ed in assenza di Operatori Ufficiali dimissionari, possono essere congedati gli Operatori Ufficiali che non hanno coperto almeno la metà più uno dei turni a loro assegnati nell’anno precedente, salvo evidenti cause di forza maggiore.
  8. Gli Operatori Ufficiali devono attivare la Stazione secondo un calendario redatto dal Manager, e che prevede la presenza di un Operatore Ufficiale per circa mezza giornata di ogni fine settimana dell’anno, fatta eccezione per il mese di Agosto. Devono inoltre impegnarsi ad attivare la stazione in presenza di particolari eventi commemorativi come l’International Marconi Day.
  9. Gli Operatori Ufficiali, il Manager, il Presidente pro-tempore della Sezione ARI di Bologna e chiunque si trovi temporaneamente in possesso di un mazzo di chiavi su incarico del Manager, debbono impegnarsi ad usare con la massima cura gli apparati della Stazione, allo scopo di garantirne la migliore conservazione ed efficienza.
  10. Tutti gli Operatori Ufficiali debbono collaborare alla manutenzione ed alla sistemazione delle antenne, alla pulizia dei locali ivi compresi i servizi igienici.
  11. L’accesso di visitatori è possibile esclusivamente in presenza di un Operatore Ufficiale, il quale è tenuto ad accogliere i visitatori fornendo delucidazioni sull’attività della Stazione, sul radiantismo in genere e sull’opera di Guglielmo Marconi.
  12. Oltre agli Operatori Ufficiali, possono operare la Stazione eventuali radioamatori in visita alla Stazione, che ne facciano richiesta. Il radioamatore richiedente deve essere in possesso (ed eventualmente esibire) l’Autorizzazione Generale in corso di validità, e potrà operare sotto la responsabilità e alla presenza del Manager o di uno degli Operatori Ufficiali.
  13. Nel caso si verifichi la necessità di attivare la Stazione, in assenza di Operatori Ufficiali disponibili, un mazzo di chiavi può essere concesso per il tempo strettamente indispensabile ad un operatore di chiara fama e perizia a discrezione del Manager. Tale operatore durante la sua attività sarà investito di tutte le responsabilità che normalmente hanno gli Operatori Ufficiali.
  14. La Stazione va operata sempre e solo col nominativo speciale IY4FGM. Il nominativo può essere trasferito in portatile  per manifestazioni esterne alla Villa, sempre esclusivamente a cura di un Operatore Ufficiale, il quale provvederà ad avvertire previamente il Manager ed il Comitato Operatori circa la data e gli orari dell’attività in portatile onde evitare sovrapposizioni con le attivazioni locali.
  15. Le chiavi della Stazione sono dodici e vengono così distribuite: una al custode della Villa, otto agli Operatori Ufficiali due al Manager ed una al presidente pro-tempore della Sezione ARI di Bologna. La duplicazione della chiave od il prestito a persona estranea al Comitato Operatori sono causa di immediato congedo dall’incarico.
  16. Come da convenzione in corso di validità con la Fondazione Guglielmo Marconi, gli automezzi degli Operatori Ufficiali e dei visitatori  dovranno essere parcheggiati nell’apposita area predisposta, e mai nella zona adiacente alla Stazione.
  17. Il bilancio della Stazione rientra, con voce distinta, in quello della Sezione ARI di Bologna. Le funzioni di Cassiere vengono svolte dal Tesoriere della Sezione ARI di Bologna. La Sezione ARI di Bologna provvede alle spese di gestione, alla stampa delle QSL, ed a qualunque spesa riguardante i beni della Stazione di Sua proprietà.
  18. L’acquisto di nuovi beni a spese della Sezione ARI di Bologna nonché l’accettazione delle donazioni devono essere approvati dal Consiglio Direttivo della Sezione ARI di Bologna.
  19. Il presente Regolamento è stato approvato dal Consiglio Direttivo della Sezione ARI di Bologna e dal Comitato Operatori della Stazione IY4FGM nella riunione del 3 Luglio 2009. Il Comitato Operatori della Stazione IY4FGM potrà provvedere ad ogni successiva modifica purchè non sostanziale.

 

Bologna, 30 Marzo 2010

Ultimo aggiornamento Martedì 04 Maggio 2010 19:36

Fonte: ARI Bologna


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