Prima di Natale, la NASA aveva provato a dimostrare la possibilità di usare una vela a vento solare per navigare nello spazio, una tecnologia già sperimentata dai giapponesi.

Come avevamo accennato qui, l’esperimento sembrava essere andato nel modo peggiore. I contatti con la vela solare — chiamata NanoSailD — si erano interrotti durante il tentativo di dispiegamento.

25.01.2011_jaxa_Ikaros_Sail

Sennonché, un mesetto dopo, improvvisamente e senza spiegazioni, la vela ha dato segni di vita, staccandosi dal satellite che la ospitava. E qui le cose hanno preso una piega avventurosa. Per localizzare la vela e confermare che fosse effettivamente funzionante, la NASA ha chiesto aiuto ai radioamatori, che hanno tenuto sotto controllo la frequenza di trasmissione di NanoSail-D, 437.275 MHz, riuscendo a captare il segnale.

Per cui, adesso c’è la fuori una vela di circa nove metri quadri spinta dalle particelle provenienti dal Sole. I progressi della missione si possono seguire in tempo reale qui; ma si può anche provare a seguire il segnale radio (avendo l’apparecchiatura adatta) o addrittura a fotografare la vela, che dovrebbe essere visibile anche a occhio nudo: per chi ci riuscisse, c’è anche un concorso che premierà le migliori immagini. C’è tempo fino a quando la vela non si disintegrerà, tra qualche mese, rientrando nell’atmosfera terrestre.

 

Fonte: Il Post.it

 


 

Ciao a tutti, e' in corso un interessante esperimento con un piccolissimo satellite "a
vela" ( ! ) La NASA ha chiesto l'aiuto dei radioamatori per verificare che il piccoletto
stia funzionando.

La frequenza e' 437.270 MHz (packet)

qui la posizione in tempo reale: http://www.n2yo.com/?s=90027
qui la previsione dei passaggi: http://www.n2yo.com/passes/?s=90027
qui le informazioni sull'esperimento e dove inviare le conferme di
ricezione: http://www.nasa.gov/mission_pages/smallsats/fastsat/11-009.html

IK0ZCW - Alberto

 


 

L'esperimento giapponese