Si è conclusa con successo domenica scorsa a Pordenone la “44^ edizione del “Salone del Radioamatore e Hifi-Car” che si è tenuta, come di consueto, negli ampi spazi espositivi della Fiera nel capoluogo della città friulana.

La rassegna - che si è svolta dal 24 al 26 aprile - con i suoi circa 200 espositori e i 35.000 visitatori provenienti da tutto il nord Italia e da Slovenia e Croazia, è considerata la manifestazione “leader” in Italia nel settore dell’elettronica di consumo e informatica “low cost”, nonché punto d’incontro per tutti coloro che vivono la “passione digitale”

Tra gli stand della Fiera, infatti, è possibile trovare di tutto: componenti e pezzi di ricambio anche usati dell’era “analogica”, apparecchiature per i radioamatori, pc, stampanti, schermi, nuovi ed usati, ma anche componenti per computer per soddisfare i desideri dell’assemblatore hobbista, telefonini dell’ultima generazione, software e videogiochi e gli indispensabili cd e dvd per chi si dedica alle masterizzazioni; tutto ai prezzi più bassi sul mercato. Spazio anche alle ultime novità dell’ “hi-fi car & tuning”, dove centinaia di auto allestite con i migliori impianti multimediali e le più stravaganti carrozzerie ed interni si sono sfidate a colpi di kit estetici e "watt" con soluzioni innovative nei famosissimi Trofei “One Car”, “One Bass”,  “One Tuning”, “dB Drag Racing”.
 

Riguardo al settore auto, è stato anche possibile provare, in anteprima mondiale la “Birò Estrima”, il più piccolo veicolo elettrico immesso sul mercato, prodotto dall’azienda pordenonese “Estrima”. Questa “car”, che si guida con il patentino da motorino, ha praticamente costi di mantuentzione e di emissioni “zero”, ed è in grado di percorrere 50km con soli 80 centesimi di euro.

Numerose, anche quest'anno, le rappresentanze istituzionali. Polizia di Stato, Esercito, Carabinieri e Vigili del Fuoco hanno presentato al numeroso pubblico di giovani e giovanissimi la propria attività istituzionale e hanno fatto conoscere da vicino le ultime tecnologie elettroniche nel campo delle radiocomunicazioni adottate nell’operatività quotidiana. Presente anche quest’anno,lo stand dell’Associazione Radioamatori d’Italia – ARI, che con dimostrazioni pratiche, hanno mostrato l’utilità dei loro stumenti di ricetrasmissione, impiegati anche nel corso della recente emergenza del terremoto in Abruzzo. 
Particolare attenzione, nel settore Computer, anche al mondo del software libero, protagonista assoluto della “LINUX ARENA”, uno spazio dedicato alle applicazioni del sistema operativo "open source" con incontri, seminari e dimostrazioni.
 
Nel corso delle giornate si è anche tenuto a battesimo l’ “ELP - Experimental Lan Party”, l’anteprima di un  evento che si svilupperà poi in occasione della sessione autunnale di Radioamatore 2; una novità dedicata a tutti gli appassionati di videogiochi che hanno potuto sfidarsi a colpi di mouse ai loro videogiochi preferiti grazie ad una decina di computer collegati in rete, messi a  disposizione gratuitamente dei visitatori. Un test che servirà a capire l’interesse del pubblico verso questo tipo d’intrattenimento e che, se darà positivi riscontri come nelle attese degli organizzatori, potrà creare le basi per un evento ben più grande che potrebbe portare a “Radioamatore 2” di novembre più di un centinaio di postazioni per un grande “LAN Party”. La grande novità della “Fiera del Radioamatore 2009” ha riguardato però la musica e i suoi protagonisti principali: gli strumenti musicali. Nei giorni di sabato e domenica si è svolto un “Music Party”; sui tre palchi allestiti all’interno del Centro Servizi di Pordenone Fiere, artisti e dimostratori hanno suonato vari strumenti musicali in un susseguirsi di “demo”, “clinic”, “workshop” e “show case”.
 
Bilancio positivo dunque al termine delle tre giornate di Fiera e crescente ottimismo per i vertici di Pordenone Fiere sui risultati di questa manifestazione. Soddisfatto anche il presidente di Pordenone Fiere Alvaro Cardin il quale dagli ottimi risultati degli ingressi (intorno ai 35.000 visitatori nel corso delle tre giornate ha così dichiarato: “Questa è un’ulteriore conferma che la nostra Fiera del Radioamatore continua ad essere l’evento più importante del settore in Italia”.
 
Fonte: http://www.friulinews.it