Costruito grazie alle nanotecnologie un materiale che 'odia' letteralmente l'acqua, al punto che le gocce rimbalzano sulla sua superficie rotolando via come biglie. Descritto sulla rivista Joule dai ricercatori dell'Università del Colorado, potrebbe avere numerose applicazioni: dal raffreddamento dei sistemi elettronici ai climatizzatori, fino agli impianti di desalinizzazione dell'acqua.

Questo nuovo materiale permette di risolvere un problema tipico delle attuali superfici super idrofobiche: formate da microscopici 'spuntoni' che respingono l'acqua, finiscono spesso per trattenere il vapore che si infila tra uno spuntone e l'altro formando gocce sempre più grosse. Per superare questa difficoltà, i ricercatori statunitensi hanno realizzato una rete tridimensionale di nano-fili di rame, grandi pochi milionesimi di millimetro e ricoperti lungo il fianco da una pellicola ultra idrorepellente: allineati verticalmente, i nano-fili sono stati 'impacchettati' in maniera molto stretta, per evitare eventuali infiltrazioni d'acqua.
Come risultato, le gocce balzano via dalla superficie non appena iniziano a formarsi per condensazione del vapore: in questo modo portano con loro un po' del calore della superficie, con un'efficienza che è doppia rispetto ad altri materiali simili attualmente sul mercato.


Nella foto: Le gocce rotolano come biglie sul nuovo materiale che 'odia' l'acqua (fonte: National Science Foundation)

Fonte: ANSA