In occasione del Techfor 2010 - Forum Pubblica Amministrazione Roma, è stato presentato dalla Eurolink Systems un drone quadrimotore in grado, a secondo di come è equipaggiato, di effettuare riprese, fotografie, analisi chimiche, etc... Il tutto radiocomandato a distanza da un operatore con copertura fino ad un Km. Queste le info con cui l'azienda distributrice presenta questo "simpatico" ed utile drone:



Eurolink Systems, società leader nel settore dell’elettronica professionale hi-end per applicazioni militari ed homeland protection, ha il piacere di presentare in esclusiva Europea la linea di piattaforme UAV costruita dalla Soc. Australiana CyberTech.

Gli scenari odierni richiedono di fare ricognizioni visive, anche a mezzo di telecamere, sia nel visibile sino all’alta definizione che all’infrarosso o in notturna. Le potenziali applicazioni spaziano dall’analisi su strutture, come tralicci, alberi di navi o barche, ponti, acquedotti, dighe, cisterne, a sorveglianza da remoto di confini perimetrali, interni di appartamenti o capannoni, video-ispezioni di varia natura, analisi della potenziale pericolosità dell’aria e/o presenza di gas nocivi derivanti da perdite o da intenzionali emissioni, anche secondo gli standard di codifica NATO, riprese dall’alto in alta definizione di eventi, tipo ad es. quelli sportivi, manifestazioni, protezione preventiva di convogli o di siti sensibili, per protezione civile in caso di disastri naturali o intenzionali. Altri campi di utilizzo possono essere nell’osservazione di eventi naturali, es. bird watching o nei parchi per monitoraggio anti-incendio, etc.

Per rispondere agli scenari attuali Eurolink Systems ha presentato a TechFor 2010, nell’ambito del ForumPA, il mini e maxi CyberQuad, due UAV quadrirotore che consentono, nell’ambito di una distanza di oltre un chilometro dall’operatore, di potere effettuare quanto sopra in completa sicurezza, con visione remota dello scenario tramite occhiali dedicati e utilizzati dal pilota, oppure su video o su unità di registrazione.
I CyberQuad e le immagini acquisite sono eccezionalmente stabili grazie ai multi-sensori giroscopici, al software di controllo onboard ed al collegamento GPS. In caso di perdita di link radio di controllo, i sistemi hanno la funzione RTH, “return to home”, che consente in automatico il ritorno al punto di partenza. Sono possibili anche missioni in modo completamente autonomo, tramite waypoint.
Per distanze superiori e missioni con payload fino a 20-30Kg, sono disponibili anche versioni modello aereo, il CyberEyeII e il Phoenix , rispettivamente ad elica e a turbogetto per missioni sino
a 10 ore di autonomia e velocità sino a 500Km/h.
Info: www.eurolinksystems.com